Novelliere italiano. Non si hanno
notizie della sua vita. Abbiamo di lui un canzoniere,
Sonetti,
strambotti,
epistole e capitoli (1508), e una raccolta di novelle che
incontrò larga fortuna in Italia e all'estero, intitolata
Le piacevoli
notti (due parti, 1550-53). Vi si narrano novelle, fiabe e facezie che una
brigata di donne e gentiluomini, raccolti intorno a Ottaviano Maria Sforza,
vescovo di Lodi, si raccontano durante il soggiorno nell'Isola di Murano.
S. si interessò anche di fiabe di cui fu uno dei primi
raccoglitori (Caravaggio, Bergamo fine XV sec. - dopo il 1557).